Il comune di Massarosa si trova in provincia di Lucca ed ha una popolazione di 21000 abitanti circa. Nei pressi della città è possibile osservare la pieve di Sant’Ambrogio, di architettura preromanica, e, nelle immediate vicinanze, due siti archeologici: uno di epoca etrusca, risalente al VIII secolo a.C., e l’altro di epoca romana.
Il toponimo che dà il nome al comune potrebbe derivare dal germanico “Massa Grausi”, che significa all’incirca “proprietario del fondo”, probabilmente riferendosi ad un’antica fattoria sorta nei pressi dell’attuale capoluogo all’epoca dell’arrivo dei Longobardi. Prima di questa proprietà agricola, databile intorno al X secolo, vi erano però stati altri insediamenti. Tra quelli accertati vi è uno stanziamento etrusco sulle rive del Lago di Massaciuccoli, cui si è sostituita in seguito una colonia romana che ha lasciato numerose testimonianze del proprio passaggio, tra cui le prime bonifiche.
Successivamente all’insediamento longobardo iniziano a sorgere nell’area le prime pievi cristiane ed i primi borghi fortificati, all’incirca a partire dall’XI secolo. Le lunghe lotte tra le varie signorie feudali e la città di Lucca per il possesso dell’area si concludono verso la fine del Trecento con la vittoria della Repubblica. Solo Pietrasanta, presa dai Fiorentini, rimane fuori dal controllo dei Lucchesi.
In epoca moderna Massarosa diviene uno dei luoghi prediletti per la costruzione di ville residenziali ed estive dei grandi proprietari terrieri e delle illustri famiglie di città. In particolare il declino dell’industria della seta spinge molti investitori a concentrare le proprie risorse sull’economia agricola. Vengono così effettuate numerose opere di bonifica dell’aspra natura locale e dei suoi stagni palustri.
In seguito alla restaurazione del 1815, che pone fine al dominio napoleonico, Massarosa, allora frazione del comune di Viareggio, viene inserita con tutta la Versilia nel Ducato borbonico di Lucca. Annessa all’Italia insieme a Viareggio, nel 1860, entra a far parte della provincia di Lucca un anno dopo. Tra il 1870 ed il 1875 si guadagna l’autonomia comunale. Oggi il comune è luogo privilegiato da escursionisti ed ornitologi che vogliono visitare la splendida natura e la ricca fauna della riserva del lago di Massacciuccoli.